LA REGRESSIONE LINEARE MODELLO II E LEAST-PRODUCTS. IL CONFRONTO TRA DUE METODI QUANTITATIVI.
24.6. LA FORMULA RAPIDA DI MANDEL E LA REGRESSIONE LEAST-PRODUCTS DI YORK.
Nell’anno 1964 J. Mandel nel volume The Statistical Analysis of Experimental Data (pubblicato da John Wiley and Sons, New York, NY) a pag. 290-291 propone due formule abbreviate per passare direttamente - dal coefficiente angolare least-squares al coefficiente angolare least-products di Deming
dove - = varianza d’errore di un singolo valore di X, vicino alla media - = varianza delle X. Per questo passaggio da un coefficiente angolare all’altro, è sufficiente calcolare la varianza () di un singolo valore di X, una misura che si ricava rapidamente dal campione di osservazioni.
La formula di Deming è fondata - non sul presupposto che la varianza del metodo e quella del metodo siano costanti, - ma sul concetto più generale che il rapporto tra esse sia costante:
Tuttavia anche questa ipotesi, in varie situazioni sperimentali, è lontana dalla realtà. Le due varianze hanno un rapporto che si modifica entro il campo di variazione delle osservazioni. Nell’anno 1966 J. York nell’articolo Least squares fitting of a straight-line (pubblicato su Can. J. Phys. Vol. 44, pp.: 1079 – 1086) ha proposto una soluzione che consiste nel ridurre al minimo la funzione
dove - sono i punti collocati sulla retta - sono i punti osservati, con e per .
In questa formula, le due varianze al denominatore sono calcolate entro ogni gruppo e sono in realtà dei fattori pesati. E’ un metodo che generalizza la precedente proposta di Deming. La soluzione è raggiunta attraverso un processo iterativo, per il quale occorre disporre del programma informatico.
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Manuale di Statistica per la Ricerca e la Professione © Lamberto Soliani - Dipartimento di Scienze Ambientali, Università di Parma (apr 05 ed) ebook version by SixSigmaIn Team - © 2007 |